Softway, tecnologie Informatiche e delle Telecomunicazioni.

Dott. Staltari, ci presenti l’azienda.

Softway nasce nel 1994 da due persone di estrazione tecnica, caratteristica che distingue l’azienda e la caratterizza. 

La nostra azienda è composta da trenta collaboratori, tutti dipendenti interni che si occupano della fase di progettazione e di ingegneria e del delivery delle nostre soluzioni.

Lavoriamo con aziende private, enti governativi, organizzazioni umanitarie ed enti militari che operano a livello globale e che ci hanno permesso di fornire soluzioni IT in ambito internazionale e siglare contratti quadro per la commercializzazione di prodotti e soluzioni.  L’Ente Spaziale Europeo e alcuni enti governativi dello Stato Vaticano fanno parte dei nostri clienti più prestigiosi.  L’azienda negli ultimi anni ha raddoppiato il fatturato che ad oggi si attesta su sette milioni di euro.

Dopo le ultime commesse in Inghilterra, Belgio e Germania abbiamo deciso di puntare sull’internazionalizzazione della Softway e quindi oltre a visitare i ben noti paesi europei ci siamo recati in Albania, paese ormai proiettato verso un’importante crescita nel settore informatico.

Abbiamo incontrato istituzioni, aziende e organizzazioni alla ricerca di partner e clienti per ampliare il nostro mercato. 

Quali sono i progetti per il futuro? 

Il futuro lo vediamo sicuramente con base in Italia dove abbiamo una sede che sta crescendo sempre più ma con una propensione ad ampliare il nostro business soprattutto nei mercati emergenti che necessitano di innovazione. Il nostro lavoro è infrastrutturale, quindi riguarda il DataCenter, il Networking e la Cybersecurity. Mettere in sicurezza i dati dai fault di sistema e da possibili attacchi hacker e fornire gli strumenti per la navigazione controllata su Internet fa parte delle nostre aree di intervento.  Inoltre, realizziamo infrastrutture di network e backup dei dati per aiutare le aziende ad adeguarsi alla nuova normativa GDPR sia in fase di normativa che nella fase realizzativa. In azienda sono presenti diverse business unit che lavorano insieme per fornire soluzioni a 360° per la gestione dei Data Center delle aziende.

Lavorare con clienti internazionali come Ente Spaziale Europeo da oltre dieci anni, certifica la qualità molto alta del nostro servizio.

La prima esperienza con i paesi balcanici…

Lavorare con organizzazioni a livello globale e partecipare a missioni in Africa e Medio Oriente, ci ha permesso anche di essere coinvolti, al termine delle ostilità nell’area balcanica, alla  ricostruzione in Kosovo. La nostra azienda ha fornito le attrezzature informatiche  necessarie per costituire nuovi uffici governativi e per i progetti di ricostruzione della rete dati, della telefonia di base e di quella cellulare. Ricordo con piacere che il primo personal computer lo fornimmo noi. 

Cosa fa Softway, in parole semplici.

Il nostro lavoro è progettare, fornire e realizzare infrastrutture informatiche avanzate che abilitano l’uso di dati e di applicazioni.

 

Con quali aziende collaborate?

Il nostro offering è basato su partnership storiche come quella con Cisco, che si occupa di Data Center, Networking e Sicurezza, NetApp per la parte di storage e VmWare per la parte di virtualizzazione. Infine, per la gestione e la messa in sicurezza dei dati usiamo Commvault. 

Tra le novità del mercato stiamo collaborando con Nvidia che ci permette di approcciare tematiche di intelligenza artificiale grazie alle capacità di performance di questi sistemi.

Qual è il vostro approccio aziendale?

Siamo sempre alla ricerca di soluzioni innovative da proporre ai nostri clienti. Intercettiamo quelle che sono le innovazioni più interessanti e le integriamo nella nostra offerta per dare al cliente le soluzioni più efficaci. In qualche modo cerchiamo di arrivare prima degli altri su soluzioni innovative. Questo richiede investimento sui nostri collaboratori, ricerca e sviluppo per integrare soluzioni diverse tra loro ma ci permette di arrivare prima dei nostri concorrenti. La filosofia di Softway è non farsi dominare dal mercato ma far parte del mercato, essere mercato!

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