La “rubrica di Mario Tonucci”. Il noto Avvocato, Fondatore di Tonucci&Partners inaugura il suo spazio su Albania Economia con un approfondimento sulla FINTOKEN ACT, una legislazione di avanguardia che pone l’Albania al centro dell’interesse internazionale.
Tonucci & Partners Albania.
Tonucci & Partners Albania è attualmente lo studio legale internazionale più referenziato per la qualità dei servizi legali in Albania. Lo Studio ha iniziato la propria attività in Albania sin dal 1995 ed è riconosciuto tra i leader in Albania in grado di offrire ai propri clienti prestazioni professionali con i più alti standard internazionali. Ha sedi in Tirana, Roma, Bucarest, Milano, Padova, Prato, Trieste, Napoli e Foggia.
Lo studio legale e di consulenza nella Top 100 al mondo secondo Forbes It.
Referenze.
Tonucci & Partners Albania è stato scelto dalla Banca Mondiale come consulente esclusivo del Governo Albanese per la privatizzazione delle maggiori imprese statali albanesi operanti nei settori strategici quali: petrolifero, gas (Armo, Alpetrol) minerario (Albkrom, Albaker) e delle telecomunicazioni (AMC e Albtelekom).
Inoltre, ha partecipato attivamente alla redazione delle più importanti Leggi Albanesi, come la Costituzione del 1998 ed il Codice Doganale Albanese.
La commissione “E.U. PHARE” ed il Governo Albanese hanno scelto Tonucci & Partners Albania come consulente legale e coordinatore per le riforme ed il miglioramento della legislazione economica in Albania. Lo Studio ha supervisionato e coordinato un team di oltre 50 professionisti internazionali specializzati in nove settori del diritto per le modifiche della legislazione vigente in materia economica.
Assistie su singole questioni anche l’Ambasciata Italiana in Albania, la Delegazione in Albania della Commissione Europea e l’OSCE in diversi progetti sulle riforme legislative in Albania.
Clienti e servizi offerti.
Individui, associazioni, piccole-medie imprese, ai primi passi nel loro percorso di espansione internazionale, nonché grandi società multinazionali, istituzioni finanziarie, banche, organizzazioni Governative e organismi pubblici i quali si rivolgono allo Studio per ricevere servizi di assistenza e consulenza professionale sulle loro attività in Albania o per le transazioni di natura internazionale.
Fornisce un’ampia e completa serie di servizi legali nel diritto commerciale e societario, con particolare riferimento a: costituzione di società e redazione di patti parasociali, due diligence, pareri legali, fusioni ed acquisizioni, assistenza nella negoziazione e nella redazione di contratti, inclusi gli accordi di joint venture e gli accordi di cooperazione; energia e utilities; risorse naturali; ambiente; antitrust; telecomunicazioni; multimedia ed information technology, privacy, proprietà immobiliare e costruzioni; proprietà intellettuale; lavoro ed immigrazione; diritto tributario, diritto amministrativo con riferimento al settore degli appalti e delle gare pubbliche, diritto civile, diritto internazionale nonché assistenza professionale in materia di investimenti stranieri in Albania e di fondi UE (IPA). Tonucci & Partners Albania vanta un’esperienza consolidata in materia arbitrale e nel contenzioso ed e’ abilitata al patrocinio dinanzi a tutte le Corti Albanesi.
Membro attivo nelle organizzazioni industriali internazionali.
Tonucci & Partners Albania è membro attivo della Confindustria Albania, della C.C.I.A. (Camera di Commercio Italiana in Albania), della F.I.A.A. (Associazione degli Investitori Stranieri operanti in Albania) dell’AM.CHAM (Camera di Commercio Americana in Albania) e della ABCCI (Camera di Commercio Britannica in Albania).
La FINTOKEN ACT, una legislazione di avanguardia che pone l’Albania al centro dell’interesse internazionale.
di MARIO TONUCCI
Ho il piacere di illustrare l’apertura da parte di Tonucci&Partner di un desk in materia del tutto innovativa a seguito dell’emanazione da parte del Parlamento Albanese di una legislazione di avanguardia che pone il Paese al centro dell’interesse internazionale.
Infatti tra le recenti novità legislative degne di note per le opportunità di investimento e sviluppo che potrà offrire nel presente ma anche nel futuro prossimo sicuramente merita attenzione la legge nr. 66/2020 “Sui mercati finanziari basati sulla tecnologia dei registri distribuiti” (c.d. “Fintoken Act”).
L’obiettivo principale del Fintoken Act è creare vantaggi economici per il Paese dall’uso della tecnologia DLT, garantendo la massima protezione degli investitori tramite regole chiare e complessive.
In linea generale, il nuovo Fintoken Act regola, l’emissione dei token digitali e/o valute virtuali, le procedure e condizioni per il rilascio delle licenze, il monitoraggio e supervisione delle persone giuridiche che esercitano l’attività di distribuzione, commercio e custodia di token digitali e/o valute virtuali, l’attività di Digital Token Agent, l’attività di Innovative Service Provider e società di investimento collettivo automatizzata.
In particolare, il Fintoken Act regola i vari tipi di licenze necessarie per l’esercizio delle attività previste e le competenze delle autorità preposte per il monitoraggio e supervisione delle persone giuridiche munite di licenza – le autorità preposte che sono individuate nell’Autorità di Vigilanza dei Mercati Finanziari (AFSA) e l’Autorità per l’Innovazione Tecnologica (NAIS).
Sono previste le seguenti licenze:
Ø Licenza di Digital Token Agent – rilasciata dal AFSA – per l’esercizio di attività di assistenza e consulenza sui profili finanziari;
Ø Licenza di Centralised and Decentralised Stock Exchange DLT – rilasciata in collaborazione tra AFSA e NAIS – per operare come borsa DLT; suddivisa in tre categorie:
A) Categoria “A” – permette di trattare “token digitali di servizi” e/o ” token digitali di pagamento” e/o ” token digitali di assets”, come da definizioni previste nella Fintoken Act;
B) Categoria “B” – permette di trattare denaro FIAT e/o valori virtuali con token digitali di servizi, pagamento e assets, oltre alle attività previste per la categoria “A”.
C) Categoria “C” – permette di trattare “token digitali di titoli”, oltre alle attività previste per la categoria “B”.
Nelle borse DLT, centralizzate o decentralizzate a seconda delle misure di sicurezza tecnologica specifiche applicate, può essere svolta anche l’attività di “Margin Trading”, come da definizione nella Fintoken Act.
Ø Licenza di Innovative Service Provider – rilasciata dal NAIS – per l’attività di fornitura di servizi innovativi a supporto degli investitori, con riferimento ai profili tecnologici;
Ø Licenza di Custode di Portfolio di Terze Parti, rilasciata in collaborazione tra AFSA e NAIS;
Ø Licenza di società di investimento collettivo automatizzata, rilasciata dal NAIS.
Per l’ottenimento di Licenza ai sensi della Fintoken Act, il soggetto giuridico di diritto albanese deve essere organizzato nella forma di società per azioni, avere un capitale sociale minimo (come da previsione di Fintoken Act) ed adempiere le condizioni generali, oltre alle condizioni speciali relative alla licenza specifica.
Le procedure per la Licenza dovranno essere definite entro il termine di 60 giorni (di calendario) dal momento di presentazione della richiesta e completamento della documentazione di supporto, come da previsione della Fintoken Act.
Le Licenze sono valide dal giorno dell’approvazione da parte dell’autorità preposta per un termine indefinito nel tempo, salvo revoca o rinuncia. La Licenza non potrà essere trasferita a terzi senza la preliminare (e scritta) approvazione dell’autorità preposta.
Tra gli obblighi generali del titolare di licenza, facciamo notare l’obbligo di pagamento delle tariffe annuali a favore di AFSA e NAIS, come da competenza. Inoltre, è previsto l’obbligo di esercitare l’attività nel rispetto della normativa anti-riciclaggio e contro il finanziamento del terrorismo ed in modo tale da evitare eventuali conflitti di interesse.
Una volta munito di licenza, il titolare deve essere registrato nell’apposto registro pubblico come da competenza, ai fini dell’esercizio della sua attività.
Ai sensi del capitolo IV della Fintoken Act è prevista una regolamentazione specifica per le offerte di token digitali e/o valute virtuali di emittenti registrati in Albania, creando le premesse per fornire una fonte alternativa di finanziamento per le nuove imprese (in particolare quelle aziende che troverebbero difficoltà a raccogliere capitali attraverso modalità di finanziamento tradizionali).
Sono regolate dalla Fintoken Act le offerte di token digitali e/o valute virtuali, come segue:
• le offerte di token digitali di titoli – STO (Securities Token Offering); e
• le offerte iniziali di token digitali e/o valute virtuali – ICO (Initial Coin Offering).
Notiamo che le STO di importo complessivo della emissione prevista minore di 1 milione di Euro, sono esentate dall’obbligo di pubblicare un prospetto completo. Mentre nel caso di ICO è stato previsto l’obbligo a pubblicare una relazione di presentazione dell’offerta (Whitepaper), quanto l’importo complessivo della emissione prevista è superiore agli 8 milioni di Euro.
L’emittente, tramite l’Agente TD, deve presente presso AFSA la richiesta di autorizzazione delle offerte STO o ICO. Il termine di risposta da parte di AFSA è di 60 giorni dal momento di presentazione della richiesta.
La Fintoken Act detta particolari regole per prevenire gli abusi di mercato e le condotte illecite di alterazione e manipolazione dei mercati. In particolare evidenziamo le regole sugli obblighi di presentazione di denuncia, sulla qualifica di “informazioni privilegiate” (e sui divieti di effettuare trading basato su informazioni privilegiate) e le regole per sanzionare l’illecita disclosure di informazioni privilegiate.
Le sanzioni previste sono rappresentate da multe e misure amministrative di sospensione o revoca delle licenze così come da misure previste dal codice penale albanese o da altre normative statali, nei casi di violazioni che costituiscano reato.
Infine, la Fintoken Act dispone espressamente che le persone fisiche e giuridiche che esercitano le attività ai sensi delle predetta legge sono soggette al sistema fiscale in vigore nella Repubblica D’Albania.
In merito, rileviamo che l’Albania propone un regime fiscale piuttosto favorevole con l’imposta sull’utile fino al 15%, mentre nel settore di produzione/sviluppo dei software l’imposta sull’utile è pari al 5%; il reddito di capitale tassato al 8%; l’IVA è pari al 20% (6% in particolari settori).
In materia si è tenuto di recente un webinar organizzato da Tonucci&Partner e che ha visto un Panel con i maggiori esperti internazionali “Le nuove opportunità di investimento in Albania: criptovalute, Blockchain e mercati finanziari alla luce della nuova legge Fintoken Act” organizzato ad ottobre 2020 con il patrocinio di Confindustria Albania e in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Tirana e il Governo della Repubblica d’Albania.
In considerazione dell’interesse e dell’assoluta novità a livello europeo della Fintoken Act, Tonucci&Partners Albania ha voluto da subito mettere a disposizione degli operatori interessati le proprie competenze ed esperienze specifiche nel settore, con l’apertura di un Desk dedicato alla Blockchain e alle cripto valute, sotto la responsabilità dell’Avv. Neritan Kallfa, coadiuvato dall’Avv. Ervin Bano.
Il Desk si avvale della preziosa collaborazione del Prof. Avv. Alessandro del Ninno e del Avv. Massimo Simbula, riconosciuti esperti di livello internazionale, nel settore delle nuove tecnologie, delle Comunicazioni Elettroniche e della Data Protection.
di MARIO TONUCCI
Il Desk potrà essere contattato via email all’indirizzo: tirana@tonucci.com